BASTIONI DI ORIONE 14/03/2024-DAGLI HOUTI AL CORNO D’AFRICA LA RIDEFINIZIONE DEGLI EQUILIBRI PREANNUNCIA LA PROSSIMA CONFLAGRAZIONE GLOBALE.
Bastioni di Orione in questa puntata mette in relazione le tensioni nel golfo di Aden relativamente alla contesa sul controllo delle rotte marittime e gli equilibri nel corno d’Africa,regione che si affaccia sul quel tratto di mare strategico ,con l’implosione del Sudan , la guerra del Tigrai e le ambizioni etiopi per uno sbocco al mare. Ne parliamo con Francesco Dall’Aglio esperto di est Europa e di questioni strategico-militari e con Matteo Palamidesse che scrive su Focus on Africa . La guerra asimmetrica che l’Occidente conduce contro un soggetto non formalmente satuale come gli Houti ,ma che di fatto si comporta come uno stato che controlla una parte rilevante del territorio, s’inserisce nel contesto di una ridefinizione dei equilibri globali nel tentativo di controllare rilevanti corridoi commerciali e s’incrocia con le guerre in Europa e a Gaza . La disintegrazione in corso in seguito alla guerra del Sudan ,la permanenza dell’esercito eritreo in Etiopia,la proiezione etiope verso la Somalia con la rivendicazione di uno sbocco al mare fanno parte di un processo di ricomposizione di quei territori con lo scopo di consolidare gli interessi strategici delle varie grandi e medie potenze che mirano all’egemonia in quell’area . Questa ridefinizione degli equilibri s’inserisce in quello che appare un percorso di confronto globale che non prevede il ricorso alla diplomazia ma che intende regolare le contraddizioni solo su un piano di rapporti di forza sui vari scenari in cui si va dispiegando questa nuova guerra globale.