frittura mista|radio fabbrica 05/03/2024
Il primo approfondimento lo abbiamo fatto in compagnia di Marzia Collepiccolo portalettere Poste dei COBAS sullo sciopero nazionale di 24 ore dell’intera categoria postale del 21 marzo 2024.
Si analizzata a fondo la piattaforma: Contro la privatizzazione, per un contratto che recuperi realmente il potere d’acquisto e l’inflazione, contro il precariato in poste per l’assunzione di tutti i CTD, nessuno escluso per il ripristino dell’organico falcidiato da anni e anni ditagli al personale.
Si è parlato anche del CCNL del personale non dirigente di poste: Abbiamo diritto ad un contratto che possa recuperare realmente l’inflazione ed ilpotere d’acquisto dei lavoratori.
Buon ascolto
Audio PlayerApprofondimento:
Verso lo sciopero generale dell’8 marzo contro la violenza patriarcale, in tutte le sue forme
Anche Radio Fabbrica rilancia lo sciopero dell’8 marzo! E lo fa concentrandosi sugli aspetti che riguardano il lavoro produttivo e quello che avviene e avverrà l’8 nel contesto torinese. Ci parla dello sciopero Elisa , rappresentante dell’intercategoriale CUB. Insieme a lei, approfondiamo il ruolo dell’intercategoriale (e dello sportello contro le discriminazioni sul posto di lavoro) e affrontiamo temi chiave come il rinnovo CCNL cooperative sociali e il contratto multiservizi. Ci concentriamo infatti sulle condizioni di sfruttamento e precarietà nel settore sociale, che sarà tra le questione al centro dello sciopero trasfemminista di quest’anno. Parliamo più nello specifico della giornata dell’8 insieme a una compagna di Non Una Di Meno e commentiamo l’appello allo sciopero dal lavoro sociale insieme a Leo, rappresentante della Rete Lavoro Sociale, una delle realtà che vogliono farsi sentire. Buon ascolto.
- Elisa del sindacato CUBAudio Player
- Attivista di Non Una Di Meno TorinoAudio Player
- Leo di Rete Lavoro SocialeAudio Player