UK: REPRESSIONE CONTRO PALESTINE ACTION – KILLER ROBOTS SUPER STARS

Estratti dalla puntata del 21 ottobre di Bello Come Una Prigione Che Brucia

 

UK: REPRESSIONE CONTRO PALESTINE ACTION

Palestine Action è un gruppo, attivo principalmente nel Regno Unito, che dal 2020 mette in atto sabotaggi e vandalizzazioni contro le industrie belliche legate all’arsenale sionista e coinvolte nell’oppressione letale della popolazione palestinese.

Compagne e compagni di Palestine Action praticano azioni dirette contro fabbriche e uffici in modo pubblico, spesso a volto scoperto; attualmente 16 di loro si trovano in carcere, 11 con accuse di terrorismo.

Addossandosi la responsabilità di attaccare un indotto che somministra morte e terrore, interferiscono implicitamente con la cornice di legittimazione dell’apparato repressivo, secondo la quale è legale produrre droni usati esplicitamente contro civili e illegale fermare i costruttori di strumenti di sterminio.

Abbiamo contattato un compagno di Palestine Action per operare un primo sguardo sulla situazione repressiva con cui devono confrontarsi nel Regno Unito:

 

IL DISPOSITIVO CULTURALE DELL’INDUSTRIA DEI KILLER ROBOTS

“Le società hanno sempre avuto bisogno di una classe guerriera entusiasta… ed entusiasta di esercitare violenza sugli altri nel perseguimento di buoni obiettivi.
Abbiamo bisogno di persone come me, che sono malate in questo modo e che non perdono il sonno nel produrre strumenti di violenza per preservare la libertà”.

Palmer Luckey – Anduril Systems, ottobre 2024

Cerchiamo di osservare la costruzione del dispositivo culturale volto a legittimare i sistemi d’arma autonomi decisionali:

Il potere e la visibilità “pop” dei top managers di questo settore non ha precedenti nel grigio-verde e riservato mondo dei fabbricanti di armi: