Lunedì 4 ore 13,30 – Racconti ovali 7  26 minuti [Luca Wallace Costello]: Titolo originale: La nascita del Rugby 7 e i Fijani volanti di Serevi.

Puntata 7 di Racconti Ovali in cui, tra le varie, si narra dell’epica meta del “mago” Waisale all’Hong Kong 7 del 2007

 

 

Martedì 5 ore 12,30 – Proiezioni di Sizigia pt.4 5 minuti [Proiezioni di Sizigia]: Parole estratte da “Viaggio al termine della notte” di Louis-Ferdinand Cèline.

 

 

Mercoledì 6 ore 8,30 – Perno Originario #5 16 minuti [Porfido]: La storia del mondo è storia di lotta di potenze marinare contro potenze di terra e di potenze di terra contro potenze marinare». Così scriveva Carl Schmitt – controverso giurista tedesco prima riverito, poi messo ai margini dal regime nazionalsocialista – in un libercolo del 1942 : Land und Meer, ovvero: Terra e mare. […] Ma l’opposizione fondamentale fra potenze terrestri e potenze marittime cominciò ad essere teorizzata già alla fine del XIX secolo, da un certo Alfred Mahan, un americano, professore di storia all’Accademia militare di West Point. Secondo Mahan, il primo scontro moderno a rientrare in quest’opposizione si svolse fra la Inghilterra da un lato, potenza marittima per eccellenza, e la Francia dall’altro, in una serie di guerre che scandiscono il periodo che va dal 1660 al gli anni ’80 del secolo successivo.”

[…]”Con la guerra navale del 1778-1783, la Francia sembrava aver infine ottenuto la sua tanto agognata vittoria sull’Inghilterra, e aver abbandonato lo statuto di potenza terrestre in favore di quello di potenza marittima, suggellato dal consolidamento dei suoi possedimenti coloniali. Ma lo sforzo militare francese per ottenere quella vittoria, e ad una distanza così grande dall’Esagono, era costato carissimo. Ne seguì una crisi politica e delle finanze pubbliche che sboccò, nel giro di qualche anno, nella Grande Rivoluzione del 1789. Non senza ironia, la svolta della rivoluzione borghese rinvia con forza la Francia al suo statuto di potenza terrestre. La coalizione delle monarchie europee contro la neonata Repubblica francese spingerà al centro della scena un giovane capitano dell’esercito nato in Corsica, tale Napoleone Bonaparte, che non si limiterà a fare della Francia un impero, ma sconvolgerà l’arte militare, rivoluzionando la guerra di manovra e inaugurando quella che Clausewitz chiamerà la «forma assoluta di guerra», la cosiddetta guerra totale

 

 

Mercoledì 6 ore 16 – Quaresima in quarantena 48 minuti [Nessun rimborso]: QUARESIMA IN QUARANTENA ripercorre le sacre scritture per riportare la storia di Gesù ai nostri drammatici giorni di pandemia e isolamento. Questo radiodramma è la storia di come il figlio di Dio ha affrontato la quarantena.

 

 

Giovedì 7 ore 8,30 – Vogliamo tutto 30 minuti [Radio Blackout]: Presentazione e letture dal romanzo di Nanni Balestrini “Vogliamo tutto”. Correva l’anno 1969 nei giorni 3 e 4 luglio, cinquantaquattro anni fa, e a Torino andava in scena la rivolta di corso Traiano. Il “Vogliamo Tutto” del libro è la piattaforma di uomini e donne che iniziano, insieme alle prime forme dell’Autonomia, a parlare di rifuto del lavoro, fabbrica sociale, di qualità della vita di bisogni sociali. La lotta alla Fiat diviene la scuola per tutti i compagni e le compagne che mirano ad una trasformazione radicale dell’esistente. La rivolta di corso Traiano esemplifica tutto ciò, nel giorno di una manifestazione slegata ed in conflitto con il sindacato, militarizzata dalla Questura di Torino, che vuole portare nel cuore della metropoli le lotte della fabbrica, si sviluppa uno dei momenti più alti nel conflitto cittadino, dopo quelle di piazza Statuto del 1963, vedendo mirafiori e la prima periferia torinese, ingaggiare la battaglia con le autoblindo fino a tarda notte. Una rivolta dispiegata: dalle strade ai balconi dei palazzi, da corso Traiano a Nichelino, gli scontri si moltiplicano e le forze dell’ordine sono costrette a riparare in difesa, rispetto a quella che sarà la forza del conflitto operaio e social

 

Venerdì 7 ore 8,30 – Il percorso di Ocalan 26 minuti [Radio Alpi Libere]: Tratto dal video/documentario “Ocalan’s journey to peace”.

 

 

Sabato 8 ore 9 – Pasque piemontesi 61 minuti [Penny-Kella, Radio Blackout]: Il 16 aprile 1655 si consumó un efferato eccidio. I savoia hanno dato seguito ad un’azione violenta nei confronti della comunità valdese, ancora una volta viene usata la religione per giustificare la sete di sangue e la passione per la repressione , ancora presente nella nostra società, ora le alabarde son diventate laser e a dio è subentrato lo stato.

 

 

Sabato 8 ore 20 – Magma Vol.1 56 minuti [Radio Blackout]: Dall’hard rock, al protometal, al doom sporcato di punk… dagli anni Sessanta in poi, da tutto il mondo!

 

 

Sabato 8 ore 23:30 – La Piramide Di Sangue – Tebe 38 minuti [La Piramide Di Sangue, Radio Blackout]: La Piramide di Sangue is a mosaic of meditative and restless sounds with no sonic boundaries which embrace spores of psychedelic rock of all ages, mediterranean cultures and wah-wah explosions.
The record has been recorded live at Blue Record Studio in Turin in one take.

 

 

Domenica 9 ore 10 – Presentazione Libro In Cammino Con Gli Ultimi 66 minuti [Radio Blackout]: Durante questa puntata speciale presentiamo il libro: “In cammino con gli ultimi. Dino Frisullo, storia di un militante avido di conoscenza e d’amore, vissuto e morto povero e curioso.”(curato da Senzaconfine. Edizioni Red Star Press, 2023 – 358 pagine). Con in studio: Alessia Montuori (dell’associazione Senzaconfine) e Aldo Canestrari. Con in diretta telefonica: Ashraf Haj Yahya (della comunità Palestinese che ha conosciuto Dino) e Yilmaz Orkan dell’associazione Uiki (della comunità Curda che ha conosciuto Dino). Curato e condotto da: Lo staff della trasmissione in onda su Radio Blackout Frittura Mista alias Radio Fabbrica.

 

 

Domenica 3 ore 13,30 – Fratelli di Soledad. Lettere dal carcere di George Jackson. 13 minuti [Porfido] : Alcuni estratti dal libro “Fratelli di Soledad, lettere dal carcere di George Jackson”. Pubblicato nel 1970, contiene l’autobiografia e lettere dal raggio O, e lettere 1964-70. L’autore, George Jackson, è stato un rivoluzionario statunitense. Fra i principali militanti del Black Panther Party (BPP), movimento rivoluzionario afroamericano, fu ucciso da un secondino di San Quentin il 21 agosto del 1971, una settimana dopo che il suo pamphlet intitolato “Col sangue agli occhi” riuscì a varcare clandestinamente le porte del penitenziario.

 

 

 




Radio Blackout 105.25

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