Alcol e cinema – dal 15 maggio @Blackout House
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Radio Blackout presenta – Alcol e cinema – documentari d’autore, visioni, chiacchierate.
Mentre fuori infuria la piola, dentro, una serie incontrollata di suggestioni giramondo su sfruttamento, miseria, abusi e prevaricazioni, lotte, musica ribelle.
Dal 15 Maggio, fino all’infinito….
15 maggio
Workingman’s Death, Michael Glawogger, 2005, Ucraina, Indonesia, Nigeria, Pakistan, Cina, Germania, col., son., 122’, musiche John Zorn. Versione originale sottotitolata in italiano.
«Non si può mangiare né bere per otto ore di fila e neppure fare l’amore. La sola cosa che si può fare per otto ore è lavorare. Ed è questa la ragione per cui gli esseri umani rendono così tristi ed infelici se stessi e gli altri.»
Dalla Nigeria al Pakistan storie di lavoro tra gli ultimi della terra.
22 maggio
Whore’s Glory, Michael Glawogger, 2011, Tailandia, Bangladesh, Messico, col., son., 119’, musiche di John Zorn. Versione originale sottotitolata in inglese.
Whore’s glory è un trittico cinematografico sulla prostituzione e sullo sfruttamento nelle zone più povere del mondo.
29 maggio dalle 16.30
in esterno cocktail bar come se Hemingway incontrasse Malcom Lowry sul set di Casablanca
Dalle 17: collettivo cinematografico inesistente presenta una serata di scambio libero video.
Porta una chiavetta od un hard disk e vieni a condividere. Durante la serata proiezioni selvagge dal melò seppiato alla propaganda sovietica…gusto forte!
5 giugno
Jaffa, the orange’s clockwork, Eyal Sivan, 2009, Israele, Francia, col., son., 88’ Versione originale sottotitolata in inglese
«un deserto che abbiamo fatto fiorire», così dicono i sionisti orgogliosi di cosa è stato jaffa, il pompelmo palestinese diventato simbolo del progresso e dell’oppressione delle coloni israeliani.
12 giugno
The Forgotten Space, Alan Sekula e Noël Burch, 2010, Olanda, USA, Cina, Spagna, Belgio, col., son., 112’
Globalizzazione, trasporti e grandi porti marittimi. Un viaggio nell’insensatezza e nei vuoti pneumatici della globalizzazione.
19 giugno
The Black Power Mixtape 1967-1975, Göran Hugo Olsson, 2011, col.-bn, son., 96’, musiche di Ahmir Questlove Thompson and Om’Mas Keith
Il racconto del movimento di liberazione degli afroamericani raccontato attraverso gli 8 mm riscoperti dopo 30 anni negli archivi della tv svedese.
guarda il programma completo!
vieni a sostenere le libere frequenze
meditate gente, meditate
l’iniziativa è destinata a continuare ad intertmittenza nei mesi estivi. stay tuned!