Blackout Christmas @ El Paso
Informazioni evento
Dettagli
Martedì 25 dicembre 2012 ore 23 ingresso a sottoscrizione
Radio Blackout 105.250 fm presenta:
BLACKOUT CHRISTMAS!
una serata anti-natalizia benefit 105.250 fm!
Reading di:
GUIDO CATALANO
http://www.guidocatalano.it/
La prima cosa che viene in mente leggendo le poesie di Guido Catalano è che si tratta di liriche sorridenti. I versi sono spesso apertamente giocosi, ironici, divertenti. Eppure non sono propriamente comici: il loro tono è sostanzialmente lirico, affettuoso; la loro ironia, spesso anche autoironia, a volte è persino dolente, e la loro giocosità è diretta ad includere fiduciosamente il lettore entro un cerchio di calorosa amicizia.Sono poesie che fanno uso di un linguaggio colloquiale, quello di tutti i giorni, e si rivolgono al lettore come in presa diretta, non solo evitando i diaframmi dell’uso di forme letterarie, ma anche riproducendo l’immediatezza del proprio farsi. Sembrano nascere e vivere in colloquio con il lettore. Non però solo nel colloquio silenzioso da singolo a singolo (da solitario a solitario) che lega a distanza ciascun poeta al proprio lettore attraverso la pagina o lo schermo di un computer: queste poesie hanno una vitalità che immediatamente fa pensare che vogliono essere lette ad alta voce e accompagnate dal gesto, che pretendono non solo una condivisione ideale, ma un vero e proprio scambio di natura teatrale. Non a caso Guido Catalano, oltre che un poeta gentilmente giocoso e affettuoso, è anche un uomo di teatro, un attore che propone felicemente i suoi testi in spettacoli itineranti. Dalla biografia di G. C., già ricca di avvenimenti, risulta che il giovane poeta ha fatto televisione e teatro, pubblicato libri, organizzato eventi culturali. Attualmente, insieme ad Arsenio Bravuomo, capeggia una carovana di poeti girovaghi che si esibisce in un reading-spettacolo già acclamato in alcune tra le principali città italiane.Cabaret con:
SENSO D’OPPIO
https://www.facebook.com/senso.doppio.1
I “Senso D’oppio” debuttano per la prima volta nel giugno del 1999, insieme a Fabrizio Nicastro (che lascerà il gruppo nel 2010) portando in scena alcuni sketch divenuti presto parte del loro primo spettacolo “Scimia Sbriciolata”; il loro cabaret si distingue da subito per l’originalità ed il modo di raccontare vicende al limite del reale, attraverso caricature e situazioni spesso assurde rese comiche dall’espressione mimica e fisica dei personaggi. Dal 2007 scelgono di dedicarsi alla costruzione di sketch dai ritmi televisivi lavorando con il laboratorio Zelig tenuto da Teo Guadalupi presso il teatro civico di Chivasso. Nel maggio 2008 partecipano al cinque puntate di Zelig Off proponendo i loro sketch “Videogame production” (parodie di videogiochi).Nel 2009 partecipano a Zelig in prima serata.
Pietro Casella e Francesco Lattarulo sono cresciuti con il teatro e il cinema, collaborando strettamente col regista torinese Daniele Gaglianone. All’attività drammaturgica hanno sempre alternato imprevedibili performance di strada, attraverso le quali hanno sviluppato una particolarissima verve comica che consente loro di mettere in scena l’assurdità tragicomica di un quotidiano dominato dai luoghi comuni, televisivi e non.concerto live dei:
PANE DURO
Pochissime sono le notizie biografiche su questo ensamble di musicisti torinesi che si forma e riforma per divertimento. Alcuni dicono che siano il peggior gruppo di sempre…del resto fanno punk!tutta la notte e oltre dj set con:
BLACKOUT TRIBE
Dj set eclettico con i migliori e i peggiori djs delle libere frequenze!
GUIDO CATALANO
http://www.guidocatalano.it/
La prima cosa che viene in mente leggendo le poesie di Guido Catalano è che si tratta di liriche sorridenti. I versi sono spesso apertamente giocosi, ironici, divertenti. Eppure non sono propriamente comici: il loro tono è sostanzialmente lirico, affettuoso; la loro ironia, spesso anche autoironia, a volte è persino dolente, e la loro giocosità è diretta ad includere fiduciosamente il lettore entro un cerchio di calorosa amicizia.Sono poesie che fanno uso di un linguaggio colloquiale, quello di tutti i giorni, e si rivolgono al lettore come in presa diretta, non solo evitando i diaframmi dell’uso di forme letterarie, ma anche riproducendo l’immediatezza del proprio farsi. Sembrano nascere e vivere in colloquio con il lettore. Non però solo nel colloquio silenzioso da singolo a singolo (da solitario a solitario) che lega a distanza ciascun poeta al proprio lettore attraverso la pagina o lo schermo di un computer: queste poesie hanno una vitalità che immediatamente fa pensare che vogliono essere lette ad alta voce e accompagnate dal gesto, che pretendono non solo una condivisione ideale, ma un vero e proprio scambio di natura teatrale. Non a caso Guido Catalano, oltre che un poeta gentilmente giocoso e affettuoso, è anche un uomo di teatro, un attore che propone felicemente i suoi testi in spettacoli itineranti. Dalla biografia di G. C., già ricca di avvenimenti, risulta che il giovane poeta ha fatto televisione e teatro, pubblicato libri, organizzato eventi culturali. Attualmente, insieme ad Arsenio Bravuomo, capeggia una carovana di poeti girovaghi che si esibisce in un reading-spettacolo già acclamato in alcune tra le principali città italiane.Cabaret con:
SENSO D’OPPIO
https://www.facebook.com/senso.doppio.1
I “Senso D’oppio” debuttano per la prima volta nel giugno del 1999, insieme a Fabrizio Nicastro (che lascerà il gruppo nel 2010) portando in scena alcuni sketch divenuti presto parte del loro primo spettacolo “Scimia Sbriciolata”; il loro cabaret si distingue da subito per l’originalità ed il modo di raccontare vicende al limite del reale, attraverso caricature e situazioni spesso assurde rese comiche dall’espressione mimica e fisica dei personaggi. Dal 2007 scelgono di dedicarsi alla costruzione di sketch dai ritmi televisivi lavorando con il laboratorio Zelig tenuto da Teo Guadalupi presso il teatro civico di Chivasso. Nel maggio 2008 partecipano al cinque puntate di Zelig Off proponendo i loro sketch “Videogame production” (parodie di videogiochi).Nel 2009 partecipano a Zelig in prima serata.
Pietro Casella e Francesco Lattarulo sono cresciuti con il teatro e il cinema, collaborando strettamente col regista torinese Daniele Gaglianone. All’attività drammaturgica hanno sempre alternato imprevedibili performance di strada, attraverso le quali hanno sviluppato una particolarissima verve comica che consente loro di mettere in scena l’assurdità tragicomica di un quotidiano dominato dai luoghi comuni, televisivi e non.concerto live dei:
PANE DURO
Pochissime sono le notizie biografiche su questo ensamble di musicisti torinesi che si forma e riforma per divertimento. Alcuni dicono che siano il peggior gruppo di sempre…del resto fanno punk!tutta la notte e oltre dj set con:
BLACKOUT TRIBE
Dj set eclettico con i migliori e i peggiori djs delle libere frequenze!