Blackout Fest 2018!

8-9-10 giugno

sPAZIO211, Via Cigna 211, Torino

Clicca qui per scaricare il programma completo in PDF!

Venerdì 8 giugno

Pomeriggio dalle 19
Palco esterno

Nadia Ammour & Chasing New Concepts (Francia/Algeria/Italia) | Kabil folk |
Una voce come il vento che soffia dalla regione di Cabila attraverso il Mediterraneo, fino a Marsiglia. Con Gio “Roche” Munna al banjo Davide Fiale alle percussioni e Eddy Gaulein
Stef al basso. Per la prima volta a Torino.
https://youtu.be/5E7blL2ph4Y

Sathönay (Francia) | Smirnian psychedelia à la soup à l’oignon |
Imprevedibile variazione sul tema del rock dai sentori antichi. Il loro disco del 2017 è stato prodotto da Daniel O’Sullivan, per dire quanto sia davvero imprevedibile. Folk, oriente, e strattoni metropolitani.
https://sathonay.bandcamp.com/
https://www.youtube.com/watch?v=y_I8jym68R0

Chalo Correia (Portogallo-Angola) | acoustic afro jazz |
Semba, Rumba e Rebita profumano d’Africa e nelle canzoni di Chalo sono allegre, malinconiche e irresistibili.
https://soundcloud.com/chalo-correia
https://www.youtube.com/watch?v=mm21_hKu6gA

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Sera dalle 23
Palco interno

Arabia Saudade (Italia) | math funk portoghese |
Andiam nell’Ovest più umido, dicono loro: una scelta frettolosa che si traduce in un rock brasilero spruzzato di no-qualcosa. I testi in portoghese sono stati realizzati grazie a Google Translate.
https://youtu.be/3YAv9VcAb2U
https://lepers.bandcamp.com/album/americ

Germanotta Youth (Italia) | digital grind |
Un testa a testa che suona come un duello di astronavi sparate a folli velocità. Grindcore per la realtà aumentata.
https://youtu.be/dksVnr6kLG8

Goat Jp (Giappone) | zen |
Se incrociate il math rock ed un disco che salta siete comunque ancora lontani. Si dice in Giappone: “sasso che rotola non conosce la sua traiettoria”. Finalmente potrete capire in che senso. Un live imperdibile della band che ha cambiato le coordinate del 4/4.
https://www.youtube.com/watch?v=-VbuxubScyo
http://goatjp.com/

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Sabato 9 giugno

Pomeriggio dalle 18

MEGLIO SOLI, volume 1

Daniel Higgs (USA) | mistica americana |
Un sacerdote psichedelico col banjo che ha intrapreso un viaggio solitario nei recessi delle cosmogonie all’incessante ricerca dell’indivisibile. Un viaggio nell’anima di un uomo negli universi paralleli della musica americana.
https://youtu.be/6PUJLIxleYk

Two Monkeys (Italia) | post industrial songs |
Veri e propri brani covano sotto strati di post-umanesimo anni 80
https://twomonkeys.bandcamp.com/album/whatt-2

Cru Servers (Scozia) | mindtunnel electronics |
A causa di un wormhole ricorsivo in missione psichedelica segreta segreta la vostra mente
affonderà in uno spazio non gravitazionale. Perché è fuori da qualsiasi radar, avvolto in
un Blubber Totem avvistato dalle parti di Glasgow.
https://www.youtube.com/watch?v=Q1ejSK1SlLs
https://www.discogs.com/Cru-Servers-Blubber-Tottum/release/10690528

Durante il pomeriggio:

BlackJack’s Empire || djset hip-hop funk con Da SbrotHerZ a cura di Michele Fante Nero

Mostra fotografica di Gio’ Palazzo
http://www.giopalazzo.it/

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Sera dalle 23
Palco interno

Black Zone Myth Chant (Francia) | dub core |
BZMC produce musica come se gli egizi avessero conosciuto Sun Ra e DjScrew, poi si diverte cambiando il pitch al risultato finale. Sintetizzatori primitivi in HD.
https://www.youtube.com/watch?v=oJluXZ3lZkI
https://blackzonemythchant.bandcamp.com/

Khidja & Balabas (Romania) | etno eastern elettronica |
Un distillato romeno a base di krauti, italo-disco e minimal in infusione etno. Da consumarsi a lunghi sorsi, perdendosi tra i giochi di specchi della risultante techno elettronica. Bucarest is the new Berlin!
https://khidja.bandcamp.com/
https://youtu.be/Y2tFCOkJ9kc

Dengue Dengue Dengue (Perù) | electronic psych-cumbia |
Una tempesta tropicale digitalizzata, sparata attraverso contorsioni di cumbia oscura e mega bassi. Direttamente da Lima, Perù, el son de los diablos. Imperdibile.
https://soundcloud.com/dengue
https://www.youtube.com/watch?v=Zi49IeO01lk

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Domenica 10 Giugno

Durante il pomeriggio:

DJ Vanzan – DJ set
Apre per la prima volta al pubblico una wunderkammer di rare grooves, private press e
stranezze assortite dal Delta del Po a Marte.

MEGLIO SOLI, volume 2:

Virginia Genta (Italia) | solo sax |
Riduzione al minimo di Jooklo Duo da non rovinarsi con le parole perchè questa è fire music punto e basta, suonata da un’interprete capace di sgretolarvi e ricomporvi entro il momento degli applausi.
https://www.youtube.com/watch?v=pPg5zG99H-s
https://jooklo.altervista.org/

Brandon Lopez (Usa) | double bass solo |
Da NYC, free jazz e afromusic in completa solitudine. Brandon suona nel Nate Wooley 4tet e ha avuto il piacere di dividere il palco con gente tipo Gerald Cleaver e Peter Evans.
https://youtu.be/qsOfEboPVio
https://www.brandonlopez.nyc/

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Pulverin (Austria) | Trombone und elektronika |
Meticciato elettronico. Da Innsbruck col trombone.
https://pulverin.bandcamp.com/releases

Gli Offesi (Lucera) | rock’n’roll laido |
L’unica party band italiana ad incrociare Stooges e melanzane alla parmigiana. Rock epicureo per gente laida.
https://youtu.be/3WaUwtA_-mk

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Tutti i giorni:
TUTTI I GIORNI: I COCKTAILS ALLA FRUTTA DEL TROPICAL BAR / DJ SET / WORKSHOP E BANCHETTI “JUST DO IT ILLEGAL!”