Gheddu vol.1 # FLOATING COLLECTIVE live

Una batteria una chitarra e un contrabbasso fluttueranno tra jazz, soul e funk con improvvise dilatazioni temporali e sonore.

Dalle 21.30 alla Blackout House di via Antonio Cecchi 21/A
benefit libere frequenze

Andrea Pipino: chitarra elettrica, effetti
Enrico Arnolfo: batteria
Camisassa Giovanni: contrabbasso

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Il floating collective nasce dall’idea di improvvisare un viaggio attraverso diverse costellazioni, all’interno della proiezione di un Planetario.

Il buio, il viaggio spaziale e il silenzio profondo sono le fonti di ispirazione per un trio che sente l’esigenza di allargarsi a collettivo.

Il bisogno di avere musicisti che partecipano al progetto senza sposarlo definitivamente è pensato per riuscire ad avere un approccio sempre fresco ad una performance che, per natura, è ripetizione; portare nuovi input, nuove composizioni su cui confrontarsi.

Come nei viaggi esplorativi, la squadra è formata in base al luogo, o meglio al mondo sonoro che si intende scoprire.

Il concetto di fluttuare, nella musica, tra i generi, sfruttando ogni nota o cognizione armonica o una semplice ripetizione di rumori come e utilizzandola come partenza per viaggi esplorativi.

Alla registrazione hanno partecipato:

Andrea Pipino: Chitarra elettrica, Effetti

Enrico Arnolfo: Batteria

Camisassa Giovanni: Contrabbasso

Davide Pignata: Sax Alto

Francesco Busso: Ghironda, Effetti

Matteo Castellano: Voce

Zevi Bordovach: Tastiere