Pulp! presenta: No Pet – Liberi e randagi
Informazioni evento
Data: | 13 Dicembre 2018 |
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Time: | 21:00 |
Dettagli
GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 – DALLE ORE 21 ALLA BLACKOUT HOUSE
PROIEZIONE DI NO PET
Presentiamo un interessante docu-film che, con stile ironico ed evocativo e attraverso immagini di vita di cani, cagne, donne, uomini e altri animali, propone un’importante riflessione sul tema del randagismo ma anche su quello più generale della libertà.
Considerare la presenza dei cani liberi sul territorio alla stregua di una vera e propria piaga sociale ha portato alla messa in atto di una lotta ai randagi. Seguendo lo schema d’intervento dettato dalle istituzioni, gli stessi “amanti dei cani” inscenano una repressione sistematica a danno della specie che più da vicino si è coevoluta con l’umanità: ogni cane deve essere accalappiato, sterilizzato e confinato a un’esistenza nei box del canile o nelle gabbie dorate delle nostre case, perdendo la possibilità di creare e confrontarsi all’interno delle proprie comunità. Una repressione che rappresenta un paradossale sodalizio con coloro che intendono ripulire le strade da ogni categoria d’indesiderati, decretando il trionfo del possesso individuale e legandosi a doppio filo alla crescita degli interessi della fiorente industria del “pet”. Eppure i randagi continuano a resistere e a suggerire, a occhi attenti e solidali, una profonda riconsiderazione dell’organizzazione sociale umana, evidenziando un epocale problema politico laddove le civiltà antropocentriche pongono le fondamenta dei propri valori autoreferenziali.
Segnaliamo che il film, realizzato da Davide Majocchi, attivista antiautoritario antispecista, da decenni volontario e operatore di canile, ha ricevuto il sostegno dell’associazione antispecista Oltrelaspecie e l’ispirazione costante data dal collettivo resistenzanimale.noblogs.org.
Segnaliamo ancora che le proiezioni saranno spesso arricchite da interventi in sala degli autori, dalla presentazione di tre libri dedicati al tema, e da un breve concerto live di Giona Vinti, che ha firmato le musiche del film.Un film incentrato sull’annosa questione randagi (e non solo…) che con uno stile ironico ed evocativo propone un approfondimento del tema, sullo scorrere di immagini di vita di cani cagne donne uomini e altri animali. Le riprese effettuate fra Puglia, Sicilia e resto del mondo sparso s’intrecciano a stralci d’interviste all’educatore cinofilo Michele Minunno, all’attivista/scrittore dei Troglodita Tribe Fabio Santa Maria, alla ricercatrice universitaria Susan McHugh e all’operatore antipsichiatrico Giuseppe Bucalo.
Considerare la presenza dei cani liberi sul territorio alla stregua di una vera e propria piaga sociale ha portato alla messa in atto di una lotta ai randagi. Seguendo lo schema d’intervento dettato dalle istituzioni, gli stessi “amanti dei cani” inscenano una repressione sistematica a danno della specie che più da vicino si è coevoluta con l’umanità: ogni cane deve essere accalappiato, sterilizzato e confinato a un’esistenza nei box del canile o nelle gabbie dorate delle nostre case, perdendo la possibilità di creare e confrontarsi all’interno delle proprie comunità. Una repressione che rappresenta un paradossale sodalizio con coloro che intendono ripulire le strade da ogni categoria d’indesiderati, decretando il trionfo del possesso individuale e legandosi a doppio filo alla crescita degli interessi della fiorente industria del “pet”. Eppure i randagi continuano a resistere e a suggerire, a occhi attenti e solidali, una profonda riconsiderazione dell’organizzazione sociale umana, evidenziando un epocale problema politico laddove le civiltà antropocentriche pongono le fondamenta dei propri valori autoreferenziali.
Segnaliamo che il film, realizzato da Davide Majocchi, attivista antiautoritario antispecista, da decenni volontario e operatore di canile, ha ricevuto il sostegno dell’associazione antispecista Oltrelaspecie e l’ispirazione costante data dal collettivo resistenzanimale.noblogs.org.
Segnaliamo ancora che le proiezioni saranno spesso arricchite da interventi in sala degli autori, dalla presentazione di tre libri dedicati al tema, e da un breve concerto live di Giona Vinti, che ha firmato le musiche del film.Un film incentrato sull’annosa questione randagi (e non solo…) che con uno stile ironico ed evocativo propone un approfondimento del tema, sullo scorrere di immagini di vita di cani cagne donne uomini e altri animali. Le riprese effettuate fra Puglia, Sicilia e resto del mondo sparso s’intrecciano a stralci d’interviste all’educatore cinofilo Michele Minunno, all’attivista/scrittore dei Troglodita Tribe Fabio Santa Maria, alla ricercatrice universitaria Susan McHugh e all’operatore antipsichiatrico Giuseppe Bucalo.
regia di Davide Majocchi.