Macerie su Macerie – 21 marzo 2018. Non saltella e scappa in taxi / Ordinaria amministrazione poliziesca
Dopo le recenti novità introdotte da Deliveroo nelle modalità di assegnazione turni e con l’introduzione del contratto a cottimo, i fattorini in bicicletta hanno deciso di incrociare i piedi e scioperare. Non solo, ma dopo l’interruzione del servizio di martedì 20 marzo hanno deciso di recarsi il giorno successivo al consueto Sportello Rider (momento a cadenza mensile in cui i delegati dell’azienda si presentano a Torino per il cambio materiale, per i colloqui coi neo-assunti e per ricevere eventuali rimostranze, rigorosamente “individuali”, a cui hanno sempre risposto con altrettanto rigorose e inconcludenti frasi di circostanza), per tentare di sbloccare il muro di silenzio perpetuato oramai da mesi dagli uffici di Milano ad ogni richiesta avanzata dai lavoratori. Un incontro tutt’altro che interlocutorio e dagli esiti inaspettati…
Ne abbiamo parlato con due riders
Intanto per le vie di Aurora e Barriera di Milano, mentre questore e comandante dell’Arma dispongono i loro controlli speciali “ad alto impatto”, la repressione quotidiana degli sfruttati va avanti. Martedì 13 marzo infatti un plotone di celere e digossini fa irruzione in un palazzo di via Banfo per eseguire uno sfratto a sorpresa.
Ne abbiamo parlato con un vicino di casa, finito in mezzo alla furia poliziesca nel tentativo di mostrare un po’ di “sbeffeggiante” solidarietà