Sulla sommossa nel quartiere Lavapiés – Una corrispondenza da Madrid
Con una corrispondenza da Madrid, torniamo sui fatti accaduti nel quartiere Lavapiés, dove giovedì scorso, 15 marzo, a causa delle quotidiane retate poliziesche contro i venditori ambulanti, è morto Mame Mbaye Ndiaye, un lavoratore ambulante senegalese di 35 anni, militante del Sindicato Manteros. In seguito a questa morte, per ore nel quartiere centrale della capitale spagnola, da tempo al centro di politiche di riqualificazione, scontri con le forze dell’ordine, barricate, attacchi a banche e agenzie immobiliari.
Anche nei giorni seguenti sono continuate le mobilitazioni della comunità senegalese e dei solidali, con la cacciata del console senegalese intervenuto a placare gli animi ed una grossa manifestazione nella giornata di sabato 17 marzo.
Ricostruiamo la vicenda e il contesto con alcuni compagni da Madrid.
Ascolta l’intervista