VOCI DALL’UCRAINA, VOCI DALLA RUSSIA, VOCI DENTRO E CONTRO LA GUERRA

Dall’inizio del conflitto in Ucraina siamo sottopostə ad un sovraccarico di informazioni e analisi di ogni risma. La guerra continua e cambia costantemente in molte sue forme, sia da un punto di vista militare quanto a livello mediatico, propagandistico e politico. In mezzo a tale torbido caos mediatico le voci di cui più sentiamo l’assenza sono quelle di persone, collettivi ed esperienze che si sono organizzate concretamente per rispondere alla guerra in tutte le sue forme e che la guerra ogni giorno la subiscono. Perchè pensiamo sia imprescindibile provare ad affinare i nostri strumenti di critica e solidarietà, tentando di passare attraverso l’ascolto e il confronto con le esperienze umane e politiche che dentro e contro questa guerra provano, con difficoltà, contraddizioni e differenze, a muoversi. Venerdì cercheremo di dare spazio a letture, riflessioni ed esperienze che mettono al centro episodi e percorsi di solidarietà, ribellione, autorganizzazione, critica, diserzione e sabotaggio dall’Ucraina alla Russia, passando e andando oltre i confini di quei territori.

Come ogni due venerdì al mese, torna Voci dall’Ucriana, Voci dalla Russia, Voci Dentro e Contro la Guerra.

In questa puntata continuiamo nel tentativo di fare uno dei tanti e possibili punti, assolutamente parziali, riguardo al conflitto in corso. Ricordando che si trasmette all’ormai 93esimo giorno di conflitto armato in Ucraina a partire dall’invasione militare russa.

Due le dirette principali di oggi; una con Vitaliy Dudin, dell’organizzazione socialista democratica ucraina Sotsyalnyi Rukh (“Movimento sociale”), a partire dalla nuova legge sul lavoro promulgata dal governo Zelensky in tempi di legge marziale, che è una dichiarazione di “guerra” contro le lavoratrici e lavoratori, dalla semplificazione dei licenziamenti in contesti anche di malattia o congedo alla settimana lavorativa di 60 ore; l’altra con un gruppo di compagn* anarchich* di Perm, una cittadina nel centro della Russia, che ci raccontano quali sono le condizioni di vita e di lotta da parte dei movimenti russi contro la guerra, e che ci fanno un punto sulle varie azioni di sabotaggio contro il governo Putin e gli apparati o simboli statali, toccando anche il dolente tasto della repressione e delle decine di compagn* incarcerate dentro le prigioni russe, e di come supportarle.

Prima di queste dirette, un lungo resoconto degli ultimi aggiornamenti dai fronti militari e a livello internazionale, ma soprattutto dai vari primi e timidi, ma rilevanti, scricchiolii interni a livello sociale e politico sia in Ucraina che in Russia, che vanno contro la narrazione maggioritaria appiattente di società compatte e pacificate in tempi di guerra.

Qui la puntata.

Come sempre, la nostra poesia del giorno, letta dal nostro tecnico intellettuale. trattasi di un brano tratto da “il caos non è mai morto (T.A.Z)” di Hakim Bey (r.i.p.)

Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra e dai fronti interni russi e ucraini:

La prima diretta con Vitaliy Dudin, dell’organizzazione socialista Sotsyalnyi Rukh (“Movimento sociale”), a partire dalla nuova legge sul lavoro e, più in generale, sulla scelta presa dal governo ucraino di far pagare i costi della guerra alla classe lavoratrice:

La seconda diretta con un gruppo anarchico di Perm, che ci racconta la situazione in Russia, come si organizzano le realtà e le compagn* contro la guerra, che tipo di azioni sono state fatte e qual’è il livello di protesta complessivo, e di repressione. Infine, chiediamo come poter sostenere le compagn* che oggi combattono il regime di Putin e cosa poter fare da qui:

 

Un ringraziamento a tutt* le persone intervistate, a chi si è spes* per rendere queste dirette possibili, a chi ci ha fornito i contatti e a chi ci ha ascoltato.
Stay tuned su RadioBlackout 105.250 per i prossimi approfondimenti.
Voci dall’Ucraina, Voci dalla Russia, Voci dentro e contro il conflitto torna tra due Venerdì, il 10 Giugno (a meno di novità!)
Qui in seguito alcuni link di riferimento legati alle realtà e ai temi che abbiamo ascoltato e affrontato oggi e alcuni approfondimenti secondo noi di interesse generale:
Nuova legge sul lavoro in Ucraina

Guerra ai lavoratori? Cosa c’è di sbagliato nella riforma del lavoro sotto la legge marziale (di Vitaly Dudin, tradotto da Effimera)

http://effimera.org/ucraina-guerra-ai-lavoratori-cosa-ce-di-sbagliato-nella-riforma-del-lavoro-sotto-la-legge-marziale-di-vitaliy-dudin/

Sito di “Social Movement”
Ancora su “Social Movement”, “Cosa stanno facendo i socialisti in Ucraina” (da Workers Liberty)?
Russia
Aggiornamento dai sabotaggi e chiamata di solidarietà per i/le compagn* prigionier* (da Assembly)
Sabotaggio Linee Ferrioviarie (da A2day.org)
Aggiornamenti e supporto ai e alle prigioniere anti-war in Russia (da Avtonom.org)
Accuse di “Preparazione di atti terroristici” a due compagni in carcere in Russia (da Avtonom.org)
Proteste in Ucraina
Proteste nel Donbass e a Leopoli contro la coscrizione e lo spostamento di truppe da parte di familiari dei militari (da K.R.A.S.)
Ucraina
Autorganizzazione nella Kherson (Ucraina) occupata (da Assembly)



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