Zo D’Axa. Da Mazas a Gerusalemme
c'hai le storie
Zo D’axa fu giornalista e articolista anarchico d’azione, redattore dei giornali L’endehors e La Feuille. I suoi articoli gli costarono multe, galera e infine l’esilio. La prigione di Mazas il punto da cui parte il viaggio che lo porterà in giro per l’Europa raccontato nel libro Da Mazas a Gerusalemme. Fuggito da Parigi verso la noiosa Londra si sposta dapprima con barche e chiatte in compagnia di zingari, marinai e migranti; poi a piedi nella foresta nera; per le vie di Milano, Torino, Trieste; in barca per l’Egeo, a spasso per Istambul e infine in terra Santa, a Gerusalemme, dove viene accolto dalle guardie per essere trascinato direttamente in prigione. Non basterà l’evasione dal carcere, il lungo cappio delle giustizia francese lo costringerà a rientrare, e così il viaggio si conclude esattamente laddove era partito: nel carcere di Mazas (https://www.gratisedizioni.org/zodaxa.html)
Articolo del 15 febbraio 1899 apparso su La Feuille e ripreso dall’opuscolo “Mai Lavoreremo o Flutti Infuocati – Antologia di scritti contro il lavoro” (https://indesiderabiliedizioni.noblogs.org/post/2019/07/04/mai-lavoreremo-mai-o-flutti-infuocati-antologia-di-scritti-contro-il-lavoro/)