Macerie su Macerie – 26 settembre 2018. Da Giggino a Glovo … beh, nulla di nuovo
Continua la saga di aggiornamenti e approfondimenti dal mondo riders. L’avvento di Glovo nella città di Torino sembra aver segnato un ulteriore abbassamento del costo della manodopera in bicicletta, con livelli di disciplinamento esplicito e diretto che l’eterea digitalizzazione del lavoro sembrava aver offuscato. La lotta però non si arresta e le iniziative di inizio estate hanno segnato un importante tassello per i ciclofattorini torinesi, che cercano di muoversi superando i confini tra le diverse aziende. Infine abbiamo sondato, a dire il vero in modo molto rapido e laconico, i motivi che hanno portato i rider in lotta della città ad abbandonare il tavolo di trattativa tuttora in atto a Roma, voluto dal ministro Di Maio.
Ne abbiamo parlato con Tiziano
PARTE 1
PARTE 2