frittura mista | radio fabbrica 23/02/2021
Il primo approfondimento lo abbiamo fatto sullo sciopero spontaneo dei dipendenti dell’azienda “I Cavalieri” di Nichelino con l’aiuto di Stefano Capello, coordinatore FLAICA CUB Piemonte:
Il 19 febbraio 2021 nel magazzino dell’ex Viberti di Nichelino gli operai dell’azienda I Cavalieri srls , addetti al montaggio dei mobili Ikea, si sono fermati in protesta contro la sospensione di 2 loro colleghi. Sospensione decisa dalla direzione aziendale nella stessa giornata e senza nemmeno una giustificazione ufficiale.
Alla notizia della sospensione, immediato è partito lo sciopero spontaneo. La pronta risposta operaia, ha messo con le spalle al muro l’arroganza aziendale che nel giro di poche ore ha dovuto far dietro front, annullando la sospensione dei 2 lavoratori.
Buon Ascolto
il secondo approfondimento lo abbiamo fatto sulle prossime iniziative delle famiglie dello spazio popolare Neruda con l’aiuto di Alessandro:
In questo anno ci siamo trovati ad affrontare la pandemia in una grande casa collettiva. Senza nessun aiuto da parte di Comune e istituzioni, ci siamo AUTO-ORGANIZZATI QUOTIDIANAMENTE: ci siamo dati delle regole per convivere e proteggerci, divisi compiti di sanificazione e monitoraggio. COME?
Come prima cosa, nello scorso marzo, abbiamo contattato personale medico qualificato per capire quali fossero le misure igieniche da attuare, dato che dal comune non arrivava nessuna direttiva, protocollo o assistenza per le situazioni di convivenza come la nostra. Alcuni degli occupanti hanno anche frequentato telematicamente un corso promosso dall’Istituto Superiore di Sanità sulla gestione dell’emergenza sanitaria in specifici contesti di coabitazione.
Le misure che abbiamo attuato sono state:
♦ istituire un regime di quarantena preventiva all’interno dell’occupazione: ogni famiglia o singolo era tenuto a restare nella propria stanza se non per utilizzare i servizi o far giocare i bimbi in cortile seguendo una precisa turnazione tra le famiglie;
organizzare un doppio turno giornaliero di pulizia dei servizi (bagni e cucine), con la raccomandazione che ogni persona pulisse autonomamente dopo ogni proprio utilizzo;
♦ igienizzare quotidianamente con uno specifico prodotto al cloro diffuso attraverso vaporizzazione ogni spazio comune (porte, corridoi, servizi);
♦ rifornire l’entrata dell’occupazione e l’entrata di ciascun servizio con un distributore di igienizzante per le mani;
♦ utilizzare pasticche al cloro per l’igienizzazione delle lavatrici;
♦ eseguire quotidianamente un monitoraggio della temperatura e dalla saturazione di ciascuna persona che vive al Neruda;
♦ distribuire settimanalmente nuove mascherine a tutti gli abitanti;
♦ distribuzione di alimenti e medicinali alle persone più fragili (anziani, portatori di patologie a rischio, immunodepressi).
Abbiamo attuato queste misure durante il primo lockdown del 2020, riuscendo ad entrare nella “Fase 2” registrando l’importante risultato di non avere avuto nessun caso di COVID-19, e le abbiamo mantenute da allora fino a questo momento, adattandole alle circostanze che si sono susseguite.
La necessità di auto-organizzarci per tutelare la nostra salute con strumenti sempre più efficaci non si è esaurita!!
Per questo domani 23 febbraio, dalle 9 alle 13, nel nostro Spazio, grazie a medic@ e infermier@ volontar@ organizzeremo la prima iniziativa di TEST RAPIDI GRATUITI rivolti al quartiere. Questa iniziativa vuole essere un atto di solidarietà ma anche un segnale per dire che la salute è un DIRITTO e deve essere garantita a TUTT@.
Riteniamo anche che sia importante che la prevenzioni torni ad essere territoriale: nella condizione di isolamento sociale a cui questa pandemia ci ha condannato, possiamo tornare ad unirci per prevenire la diffusione del virus sul nostro territorio grazie allo screening che i tamponi permettono di realizzare.
Ovviamente, I tamponi gratis per tutti devono essere un primo passo, ma c’è bisogno di un’ inversione di rotta!!
Buon Ascolto