Speciale No Green Pass, da Trieste alla Valsusa
Le forme di protesta contro il lasciapassare verde si moltiplicano e si estendono su tutto il territorio nazionale. In questa puntata abbiamo voluto raccontare, attraverso le voci di chi vi ha preso parte, le esperienze del Comitato No Green Pass Trieste e della Rete No Green Pass Valsusa.
La prima intervista ci racconta la genesi e la crescita del movimento triestino che è stato posto più volte sotto i riflettori dei giornali nazionali per la forte partecipazione di massa ai cortei (migliaia di persone per molti weekend consecutivi) e per il blocco del porto dello scorso mese. Ma il percorso del comitato è stato molto di più di quanto raccontano le narrazioni dei media mainstream: in una città solitamente non molto attiva nelle lotte sociali come Trieste, molte persone hanno sperimentato, anche grazie al lavoro di questo comitato, una spinta forte nello scendere in piazza, nell’organizzarsi in maniera orizzontale e ad impegnarsi per degli obiettivi comuni, nonostante i divieti e le recenti violenze di polizia. Ci siamo fatti raccontare questa esperienza e le prossime iniziative in cantiere nell’audio qui sotto:
Anche in Valsusa è recentemente nato un gruppo di persone che si ritrovano e si organizzano per contrapporsi alla discriminazione e all’ingiustizia rappresentata dal Green Pass. In seguito alle partecipate iniziative precedenti (tra cui discussioni e assemblee pubbliche), si rilancia la presenza della protesta in valle attraverso un appuntamento di due giorni, previsto per sabato 13 e domenica 14 novembre a Sant’Ambrogio. Abbiamo parlato del percorso di questa rete e dei dettagli di questa iniziativa con Daniele nell’audio qui sotto:
Per aggiornamenti sull’iniziativa di Sant’Ambrogio, ricordiamo che è consigliato controllare la pagina facebook al link https://www.facebook.com/No-Green-Pass-Val-Susa-129223515972994/?fref=tag