Bastioni di Orione 24/02/2022
In questa puntata di Bastioni di Orione approfondiamo gli aspetti legati ai colpi di stato in Sahel e il ruolo dei mercenari della Wagner con Edoardo Baldaro docente universitario e studioso della realtà del Sahel e con Stefano Ruzza dell’università di Torino esperto di sicurezza e privatizzazione della funzione militare ,con loro analizziamo il ruolo dei mercenati russi che si inseriscono nel vuoto lasciato dal disimpegno francese nell’area con la chiusura delle missioni militari Barkhane e Takouba e il riposizionamento delle truppe francesi verso il golfo di Guinea ,la natura dei colpi di stato che si sono susseguiti in Mali ,Bukina Faso e Guinea ,le modalità operative dei mercenari della Wagner e i loro collegamenti con alcuni oligarchi russi ,la crescita del sentimento antifrancesi nella società maliana ,la questione dei Tuareg e la loro identificazione con l’insurrezione jihadista nella narrazione del potere di Bamako .
Approfondiamo con Karim le prospettive del movimento dell’hirak che compie il terzo anno di vita e che ha sconvolto lo scenario politico e sociale dell’Algeria ,ma che ora si trova in una condizione di stallo a causa della repressione ,le divisioni interne e gli effetti della pandemia I militari algerini hanno spostato indietro le lancette della storia sostituendo una nuova casta a quella di Bouteflika ,le tensioni alla frontiera con il Marocco sono alimentate ad arte per distrarre dagli effetti devastanti di una crisi economica profonda ,in questo contesto la questione del Fronte Polisario acuisce le tensioni.