BASTIONI DI ORIONE 03/11/2022-CIAD ,SUDAN GIUNTE ASSASSINE ,MILITARI AL POTERE NEL SAHEL E LE AMBIGUITA’ DELLA POLITICA FRANCESE-BRASILE LA VITTORIA DI LULA E LE ASPETTATIVE DI UN CONTINENTE CHE VIRA VERSO UNA SINISTRA SCOLORITA.
Bastioni di Orione in questa puntata parliamo con Edoardo Baldaro ricercatore ed analista della situazione nel Sahel e della repressione nel Ciad ,dove la giunta militare di Mahamat Deby ha soffocato nel sangue le manifestazioni di protesta dell’opposizione con grande imbarazzo della diplomazia francese che ha sostenuto fin dall’inizio del golpe i militari ,la violenza della giunta al potere in Sudan dove le manifestazioni per ricordare il primo anniversario del golpe di Burhan che ha interrotto la transizione ,sono state duramente represse.
Affrontiamo il quadro della regione del Sahel e i cambiamenti strategici nell’area con l’ingresso di attori come la Russia e la Turchia ,le ambiguità francesi e la loro politica che esercita due pesi e due misure rispetto alle giunte militari in Ciad o in Mali e Burkina Faso ,il ruolo delle élite locali nella spoliazione delle richezze di questi paesi
Il brano inserito nel podcast é di un duo sudanese Rexus e Alila Doob ,musicisti che hanno sostenuto le rivolte contro Bashir e la giunta militare .
Parliamo dell’esito delle elezioni in Brasile e della vittoria di Lula con Diego Battistessa e Alfredo Somoza profondi conoscitori dell’America Latina ,ci soffermiamo sulle aspettative che pesano sul nuovo presidente ,il quadro continentale che vede il prevalere di governi riformisti ,l’atteggiamento conciliante dei poteri mediatici ed economici verso Lula ,la permanenza del bolsonarismo nella società brasiliana e la vittoria della destra nelle grandi città ,gli equilibri parlamentari e la tradizione della transumanza di senatori e deputati ,la posizione dell’ingombrante vicino del nord .