BASTIONI DI ORIONE 22/09/2022- IRAN LA MORTE DI MASHA E L’INSOFFERENZA DI UNA GENERAZIONE CHE NON SOPPORTA PIU’ L’OPPRESSIONE DEL CLERO SCIITA-IL DESTINO DEL CAUCASO DIVISO E PREDA DELLE POTENZE IMPERIALI, L’ETERNA GUERRA TRA ARMENIA E AZERBAIJAN
Bastioni di Orione analizza le vicende iraniane dopo l’assurda morte di Masha ,uccisa a 22 anni dalla “polizia morale”e le rivolte esplose anche a causa dell’endemica crisi economica ,ne parliamo con Marina Forti ,giornalista e conoscitrice del paese .La rivolta non si ferma e mette in discussione il potere del clero e l’apparato repressivo ,tra le ragioni profonde della rivolta la fine del welfare islamico che ha garantito il consenso alla repubblica islamica ,la crisi economica che colpisce anche la piccola borghesia ,l’inflazione galoppante,la fine dei sostegni al prezzo dei beni di prima necessità ,la natura delle rivolte precedenti del 2017 e 2019 e della primavera di quest’anno ,il ruolo trainante delle donne in queste proteste e la repressione sistematica che ha fatto piu’ di 50 morti secondo le fonti non ufficiali.
I brani che ascolterete nel podcast sono di Tomaj Salehi rapper iraniano arrestato a settembre del 2021 a causa dei testi delle sue canzoni che criticavano il regime ,la corruzione ,l’oppressione del popolo iraniano ,e’ stato condannato a sei mesi di prigione ,ma in seguito alla mobilitazione dei suoi sostenitori il verdetto è stato sospeso per un anno.
Con Simone Zoppellaro giornalista free lance ,analista dell’Ispi e conoscitore dell’Armenia ,approfondiamo le conseguenze della ripresa dei combattimenti fra Armenia e Azerbaijan ,la questione irrisolta del Nagorno Karabakh ,le ragioni storiche della contesa,il ruolo delle potenze imperialiste ,la divisione artificiale del Caucaso ,l’intervento degli Stati Uniti con il viaggio di Nancy Pelosi a Erevan, il timing dell’offensiva azera legato alle sorti della guerra in Ucraina ,gli interessi energetici occidentali .