Bastioni di Orione 30/09/2021
Torna Bastioni di Orione ,trasmissione del giovedi sera dalle 20 alle 21 che vi racconta delle convulsioni globali che attraversano il nostro tempo ,oggi parliamo di Afganistan con il racconto del nostro amico a Kabul in attesa del ritorno in Italia che ci descrive una situazione sempre più degradata ,condizioni di vita estreme per la popolazione che cerca in tutti i modi di lasciare il paese ,fratture etniche che si approfondiscno facendo presagire scenari infuasti da guerra civile ,repressione nei confronti delle donne che sprofondano in una tenebra oscurantista ,il tutto nella totale indifferenza di Europa e U.S.A. che si preoccupano solo dell’afflusso di nuovi profughi .
Andiamo in Senegal con Mambaye che ha vissuto a lungo in Italia e ora è tornato a Dakar ,con lui parliamo delle difficoltà dei cittadini senegalesi ad ottenere il visto per il ricongiungimento famigliare ,con un mercato nero degli appuntamenti tollerato dall’ambasciata italiana di Dakar ,che continua a frapporre ostacoli all’ottenimento di un diritto . Approfondiamo anche lo scenario politico e sociale senegalese insieme a Viviana redattrice di “black in” e Mambaye che ci racconta di una crescente tensione e rabbia fra i giovani oppositori del presidente Macky Sall ,in un quadro di crisi economica che lascia come unica alternativa l’emigrazione .
Infine andiamo in Ecuador , ne parliamo con Davide Matrone che insegna all’università di Quito e ci racconta della restaurazione liberista in atto da parte del presidente Guillermo Lesso ,banchiere espressione delle oligarchie che vogliono cancellare i progressi della gestione Correa l’ex presidente ora in esilio .Parliamo anche della rivolta del carcere di Guayaquil che è costata almeno 120 morti e della situazione di crisi sociale ed economica di cui la violenza è un riflesso.