G8: dieci anni dopo, pagano sempre i soliti

Scritto dasu 12 Giugno 2012

Arriva al terzo grado il processo sui fatti di Genova 2001. Sappiamo che i protagonisti istituzionali di quei giorni sono stati in larga misura premiati con avanzamenti di carriera, ultimo De Gennaro che si è beccato il sottosegretariato alla presidenza del Consiglio con delega all’Intelligence, mentre dieci manifestanti, il 13 luglio, rischiano di diventare il capro espiatorio di quella storia di ribellione collettiva. La Cassazione infatti deciderà della vita e del futuro di questi 10 compagni a cui potrebbero essere comminati un totale di 100 anni di carcere.

E’ partitia ieri quindi una campagna con una petizione ONLINE che trovate sul sito www.10×100.it

La campagna è stata un parto difficile, sembrando a tanti compagni che fosse una risposta debole e comunque insufficiente, attestandosi solo su un piano di civile pressione nei confronti della Corte. L’area anarchica per esempio ha diffuso un comunicato (che trovate anche su indymedia) invitando a una settimana di mobilitazioni che culmini con un presidio o una mobilitazione il giorno della discussione in Cassazione.

 

Qualche considerazione con Antonio, di Supporto Legale:

[audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/06/10×100.mp3|titles=10×100] scarica file


Radio Blackout 105.25

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