Stati Uniti. La candidatura di Biden traballa?

Il primo confronto televisivo tra Trump e Biden ha evidenziato le evidenti difficoltà cognitive del presidente che si accinge a cercare un secondo mandato nelle presidenziali che si svolgeranno il prossimo 4 novembre.
I media segnalano un certo panico tra i maggiorenti del partito democratico e spinte per la sostituzione del cavallo durante la corsa.
Negli States la scelta dei candidati si basa su un imponente appoggio economico e lobbistico, possibile con il concentrarsi di interessi intorno a un determinato gruppo di potere. Mollare Biden significherebbe innescare tardivamente una lotta per la candidatura molto complessa e duramente contestata dal gruppo che sostiene e viene sostenuto dall’attuale presidente.
Abbiamo provato a capirne di più con Robertino Barbieri, collaboratore di Umanità Nova

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