

Nel paradigma attuale, il reale non viene analizzato: viene consumato. Il degrado diventa pornografia urbana. Un genere codificato. Telecamere traballanti, voci allarmate, riprese notturne, facce sgranate: estetica dell’insicurezza. Il quartiere non viene raccontato: viene spettacolarizzato. La rappresentazione del disagio diventa un genere televisivo. Il degrado diventa format.