Lo sciopero generale in Nigeria represso nel sangue
Scritto dainfosu 11 Gennaio 2012
Al secondo giorno di sciopero generale contro l’eliminazione dei sussidi sul carburante una manifestazione viene repressa nel sangue nel nord del Paese. Lo Stato africano esporta greggio ma non ha raffinerie: i combustibili vengono importati.
Nella città di Lagos sono comparsi blocchi stradali e barricate: la tensione è molto alta, dopo che lunedì, primo giorno di sciopero, un manifestante è stato ucciso durante una carica della polizia, schierata in forze per impedire i cortei.
Altre cinque persone sono morte nello stato settentrionale di Kano, dove i sindacati hanno deciso di cancellare i cortei e le manifestazioni per impedire nuovi scontri con la polizia.
Ne parliamo con Stefano Capello, esperto di politica internazionale.
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