Helleniko, un teatro greco di mobilitazione
Scritto dainfosu 14 Novembre 2013
Un coro greco non di pianto rassegnato, ma di lotta e resistenza.
Finalmente arriva il camper di Helleniko a Torino, oggi 14 novembre in piazza Madama Cristina ci sarà l’incontro con le donne greche in tournée con il camper che testimonia di un’iniziativa di mutuo soccorso proveniente dalla vituperata Ellade, in particolare ci sarà una medico, Ioanna Lymperopouloy a illustrare le modalità con cui opera questa rete.
Un teatro di mobilitazione quello greco che invece dalla crisi trae energie e linfa per resistere e opporsi alla troika proprio innescando reti di relazioni non solo sanitarie, ma di mense popolari o di resistenza contro il debito e l’austerità in Calcidica, per evitare le conseguenze di una crisi prodotta dal sistema capitalistico e che quello stesso sistema impone di pagare alle sue vittime, che non ci stanno e si ribellano. Nelle parole di Chiara cogliamo l’intero percorso di questa rete fortemente connotata sulla questione di genere, perché i tagli al welfare e alla sanità comportano necessariamente un peggioramenteo delle condizioni di vita soprattutto delle donne, ridotte a “cura” familiare all0’interno del focolare.
E proprio dalla situazione sanitaria prende spunto Helleniko, posto occupato ateniese, sempre sotto rischio di sgombero, che sta in una ex caserma Nato e che cerca di accompagnare una lotta mirata non a sostituire i servizi che devono mantenersi efficaci e alla portata di tutti, ma è un’organizzazione di personale sanitario che presta assistenza gratuita a chi non può più usufruirne. 8000 sono le persone che sono state curate da aprile ad oggi; la gestione assembleare e l’autogestione sono i cardini di questa realtà, non si tratta di un’iniziativa caritatevole, ma anzi è connotata con forti tratti resistenziali antisistemici, contro quel sistema che mira a stroncare qualsiasi opposizione allo smantellamento del welfare.
Le necessità emergenziali, che sono obiettivo della rete Donne nella crisi in questo tour riguardano nello specifico medicinali antitumorali e la raccolta fondi permetterà alle medico romane di convertire questi fondi raccolti fino a Natale (presso il circolo Maurice, la Credenza di Bussoleno, la Cub di corso Marconi in medicinali da fornire direttamente a Helleniko).
Importante la correlazioni che si sono volute individuare tra le due nazioni, dove si può imparare qualcosa dal conflitto innescato da Helleniko