Roma, una prima risposta. La lotta non si arresta!
Scritto dainfosu 14 Febbraio 2014
Nella giornata di ieri sono stati 17 i provvedimenti disciplinari. La panoramica dei soggetti colpiti dai provvedimenti rispecchia tutta l’eterogeneità e il carattere meticcio di cui è fatto questo movimento: assieme a Paolo Di Vetta (Blocchi Precari Metropolitani) e Luca Fagiano (coord. di Lotta per la Casa), ci sono compagni degli spazi sociali occupati Acrobax e Alexis, occupanti di case… 7 di loro sono stati posti agli arresti domiciliari (opponendo serie difficoltà alla possibilità di essere domiciliati nelle occupazioni abitative in cui molti di loro vivono), altri 10 all’obbligo di firma.
Una buona risposta è stata data già ieri sera, con una manifestazione che ha attraversato le strade romane e che ha visto la partecipazione di circa 10mila persone. Intanto le iniziative continueranno a susseguirsi nei prossimi mesi. Già domani, le Reti antirazziste Movimenti per il diritto all’abitare hanno indetto una manifestazione per la chiusura definitiva del Cie di Ponte Galeria ma anche del Cara.
Ascolta la diretta con Paolo Di Vetta del Coordinamento di lotta per la casa di Roma, attualmente agli arresti domiciliari dopo l’operazione di ieri mattina.