Sabotaggio compagno di chi lotta – presidio al tribunale
Scritto dainfosu 23 Aprile 2015
Stamattina doppio appuntamento al tribunale di Torino.
Alle 9 si è aperto il processo con rito abbreviato ai No Tav Francesco, Lucio e Graziano, accusati dell’attacco al cantiere TAV di Chiomonte del 14 maggio 2013 insieme a Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò. I tre nei giorni scorsi sono stati trasferiti da Ferrara al carcere delle Vallette, e ieri sera c’è stato un rumoroso saluto sotto il carcere. Per loro non c’è l’accusa di terrorismo.
Alle 10,30 udienza preliminare per Costantino, Silvia e Billy, che dopo essere stati processati e condannati in Svizzera per un tentativo di sabotaggio a un laboratorio IBM in costruzione e avere scontato diversi anni di carcere, ora per quello stesso fatto devono affrontare da parte degli invasati pm torinesi la richiesta di procedere per terrorismo. Il giudice dovrà stabilire se il processo deve essere o meno istruito.
Davanti al tribunale un presidio con striscioni e materiale informativo ha ribadito la solidarietà con chi sceglie di resistere concretamente a un modello di sviluppo capitalistico che aggredisce i territori e la vita delle persone, sia attraverso le grandi opere che con le nanotecnologie.
Ascolta la diretta con Francesco dal tribunale:
Poco dopo il presidio si è trasformato in un corteo che si è diretto verso il quartiere di Borgo S.Paolo.