Deutsche Bank e dintorni
Scritto dainfosu 13 Ottobre 2016
Voci anti-americane si levano in terra tedesca. “Una guerra economica”, così il presidente della commissione economica del Parlamento Tedesco ha definito la multa comminata dal Dipartimento della Giustizia statunitense (si parte da 14 miliardi di $ ma le trattative sono in corso) alla Deutsche Bank. Ovviamente i problemi del gigante bancario tedesco vengono da bene più lontano ma la bordata USA va vista in sequenza con altri episodi di una guerra sotto-traccia tra Stati uniti e Germania, spesso giocata sul fronte economico-commerciale (tensioni sul raddoppio del North stream tra Russia e Germania, dieselgate con annessa punizione alla Volkswagen) ma non solo (regime change filo USA in Ucraina). L’affare Deutsche Bank sembra quindi un altro chiodo messo sulla bara della timida ipotesi di un’Europa forte a trazione teutonica. Quali sono le radici e gli effetti di questo nuovo tornante della sequenza di tensioni USA-Germania? Qual’è il ruolo che lo zio Sam ha riservato al campioncino dell’atantismo Matteo Renzi in questo contesto di disgregazione europea?
Ne abbiamo parlato con Raffaele Sciortino, studioso di geopolitica