Da un quilombo brasiliano al movimento no tav
Scritto dainfosu 25 Settembre 2017
Nel mese di settembre 2017 Joselita Dos Santos, portavoce del quilombo di Dom Joao, stato di Bahia, è venuta in Italia per raccontare la resistenza delle comunità dei discendenti degli schiavi al governo brasiliano del presidente golpista Michel Temer, alleato delle multinazionali.
Le 40 famiglie della comunità di Dom Joao, dedite alla pesca e all’agricoltura, sono minacciate dagli interessi di fazenderos e istituzioni, che vorrebbero allontanarle dall’estuario del fiume lungo il quale vivono per costruire un porto commerciale.
Nei giorni scorsi Joselita ha incontrato il movimento No Tav (nella foto al corteo di Chiomonte di ieri), e stamattina è stata ospite in studio a Radio Blackout.
Ascolta l’intervista: