Era il 28 gennaio 2011…
Scritto dainfosu 8 Novembre 2021
… al grande e partecipato corteo dei metalmeccanici contro i ricatti di casa Fiat qualcosa tracima dai
paletti imposti dai bonzi sindacali e dal servizio d’ordine della Fiom. A metà manifestazione un gruppone di
manifestanti fa irruzione dentro ad una agenzia interinale, riempiendola di scritte e manifesti, di dentro e di
fuori. Poi qualche centinaio di persone raccolte dietro lo striscione “Ci avete tolto troppo, ci riprendiamo tutto!”
dell’assemblea studenti-lavoratori devia allegramente dal percorso uficiale ed allunga il giro per il centro città
alla ricerca di banche e immobiliari da imbrattare, muri da riempire di locandine ed orecchie disposte ad
ascoltare i propri discorsi. Per finire, terminati i comizi di Piazza Castello, una settantina tra studenti, precari,
sottoproletari, nullafacenti orgogliosi e questuanti abituali si dirige in corteo verso la mensa universitaria di via
Principe Amedeo e, al grido di “Noi la crisi ce la mangiamo!”, banchetta senza alcuna intenzione di passare alla
cassa.
Potete ascoltare l’approfondimento con Enrico del collettivo ColPo, condannato per rapina in seguito al pasto in oggetto: