noli me tangest
Scritto dainfosu 9 Maggio 2013
Nella stessa manovra affaristica della Torino-Lyon, in piccolo, rientra l’operazione che vorrebe drenare denaro per devastare ambienti come quelli della collina torinese per farvi passare una tangenziale che non solo sarebbe inutile per dare respiro al traffico, concentrandolo invece e creando nuovi intasamenti. E la Provincia aveva pensato di operare queste nocività sia a ovest del capoluogo (corridoio plurimodale di corso Marche), sia a est con la tangenziale. Entrambe ora sono bloccate, ma solo per motivi di denaro: la Regione deve azzerare i fondi di sviluppo e coesione in attesa di tempi migliori per sanità e trasporto. Ma lo stop è solo temporaneo… e il movimento No TangEst non si fida, soprattutto perché nel 2014 si terranno le provinciali e qualche Merlo un po’ troppo Esposito potrebbe inventarsi il rilancio delal grande opera.
Ne parliamo con Luigi Cerini, del comitato