San Salvario: un quartiere per molti ma non per tutti

Abbiamo parlato con Marco questa mattina, abitante di San Salvario, per capire meglio quali discorsi e quali retoriche stiano portando vicini, istituzioni e commercianti di questa zona di Torino a chiedere più controllo, più sicurezza e più polizia. Nelle ultime settimane alcuni episodi avvenuti nelle strade del quartiere hanno portato i gestori di alcuni locali a gesti eclatanti. I colpevoli sarebbero dei generici “stranieri, spacciatori, bivaccatori, orinatori….”, gente insomma che si vede in strada o che vive per strada. Domenica mattina si è tenuta un’assemblea pubblica in strada per parlare di quanto è accaduto negli ultimi giorni e sono emerse voci diverse e modi diversi di guardare il quartiere e le persone che lo vivono e lo attraversano. Molte di queste persone per esempio non hanno casa e dormono dove riescono, vivendo situazioni di grande difficoltà e vulnerabilità. Non tutto è come sembra e invocare in modo assurdo più polizia contro “chi spaccia” non risolverebbe assolutamente nulla. Mercoledì 17 luglio è stata convocata infatti un’assemblea pubblica proprio nello stesso luogo in cui domenica si è tenuta questa prima assemblea. Ascolta le riflessioni di Marco che vive da tempo a San Salvario:

marco