Euskadi: sulla retata contro Herrira
Scritto dainfosu 1 Ottobre 2013
Ieri mattina, intorno alle 10,00, la Guardia Civil spagnola ha dato il via ad una maxi-retata contro il movimento popolare Herrira.
Diverse sedi sono state perquisite, almeno 18 persone arrestate. L’operazione ordinata dalla sezione numero 6 del Tribunale Nazionale e diretta dal giudice Eloy Velasco è stata ufficializzata attraverso una dichiarazione del Ministero degli Interni spagnolo. All’interno dell’ordinanza che ha autorizzato le perquisizioni e gli arresti di questa mattina si specifica che gli arrestati sono accusati di “apologia al terrorismo” e “integrazione e finanziamento a banda armata”. Per lo Stato spagnolo tutto quanto attiene alla galassia della sinistra abertzale è ETA.
Herrira è stata promotrice da alcuni anni delle campagne per il rimpatrio dei prigionieri politici baschi e di oceaniche manifestazioni a Bilbao, più di centomila persone scese in piazza all’inizio di quest’anno e del precedente.
A due anni dal processo di smilitarizzazione proclamato da ETA, spaventato dal protagonismo sociale e politico della sinistra indipendentista basca, lo stato spagnolo torna a far parlare le polizie e i tribunali, incapace di risposte politiche.
Un commento sul significato di questa operazione con Nicola La Torre da Bilbao