Firenze: sotto sgombero l’occupazione di via Pier Capponi
Scritto dainfosu 5 Giugno 2014
13 donne immigrate con i loro figli sono sotto sgombero da stamani in via Pier Capponi a Firenze, nella palazzina di proprietà di un concessoinario Fiat, abbandonato da 5 anni, dove dal novembre 2013 avevano deciso di vivere dopo mesi passati per strada, o nelle strutture comunali, la cui “accoglienza” significava controlli e orari rigidi di entrata e uscita, la loro scelta aveva trovato l’appoggio solidale del Movimento di Lotta per la Casa.
Due donne resistono sul tetto con una cinquantina di solidali sotto a portata di voce e un’imponente dispiegamento di forze dell’ordine, come ormai d’abitudine in questi giorni postelettorali in cui il PD ha deciso che può risolvere alla sua maniera la lotta per la casa. Sempre più persone finiscono nelle fredde strutture di accoglienza, dove il privato sociale si arricchisce su di loro, senza fornire nessuna prospettiva di vita dignitosa. Le strutture di accoglienza sono luoghi in cui queste donne vengono trattate come ospiti, e spesso nemmeno gradite, ma dopo questa esperienza sicurmente non tornereanno in braccio alla pelosa carità istituzionale e si riprenderanno qualche posto in cui vivere; il movimento fa sapere che saranno rifiutate le proposte per la sistemazione da parte del Comune di Firenze.
Sentiamo l’intervento a caldo di Luca, che ci ha poi aggiornato sulla situazione che per ora è bloccata con le due occupanti sul tetto, dopo un breve corteo dei solidali intorno alla palazzina.