Grecia: Syriza vince ma non ha la maggioranza assoluta
Scritto dainfosu 26 Gennaio 2015
La Coalizione della Sinistra Radicale greca Syriza vince la corsa delle elezioni politiche. Il 40enne Alexis Tsipras sarà il nuovo Primo Ministro della penisola ellenica con oltre il 36 % dei voti, staccando di quasi 9 punti percentuali i conservatori di nuova Democrazia. Al terzo posto i neonazisti di Alba Dorata e a seguire altri partiti oscillanti tra il 4 e il 6% che dovrannod ecidere nei prossimi giorni, se invitati, se collaborare coi vincitori alla formazione di un nuovo governo.
L’affermazione del partito-coalizione è netta e ampia ma non è riuscita ad ottenere la maggioranza assoluta, per soli 2 seggi. L’ampio consenso dimostrato dalle fasce popolari e dalla classe media greca non toglierà comunque le castagne dal fuoco al neo-eletto Tsipras, stretto tra i ricatti della troika e le promesse e le aspettative di milioni di greci, che si sono visti decurtare il livello di vita negli ultimi 5 anni. Tsipras ha annunciato a più riprese di non ritenere validi gli accordi (il Memorandum) sottoscritti dai precedenti governi e intende ri-contrattare il debito, salvando le pensioni e annullando i nuovi tagli alla pubblica amministrazione previsti dalla cura di cavallo che l’Unione Europea vuole continuare ad imporre.
L’Euro, questo Euro, resta il nodo più problematico e difficile di un programma di governo che si annuncia come radicale innovazione social-riformista che però ha davanti la strettoia dei parametri economico-finanziari europei, ribaditi dalle prime dichiarazione dei portavoce dell’establishment che ribadiscono la non disponibilità a ritrattare le misure di austerità imposte.
Ad Atene, abbiamo raggiunto Nicoletta Dosio, militante del movimento noTav che ha partecipato alla selegazione italiana in terra greca