Da Messina a Torino si riaffaccia lo spettro della repressione psichiatrica
Scritto dainfosu 10 Settembre 2015
11, 12, 13 settembre al Barocchio squat di Grugliasco si tiene una tre giorni antipsichiatrica e capita in un momento in cui i tso hanno prodotto un altro morto (il 7 agosto i civich torinesi hanno strangolato un uomo mansueto seduto su una panchina) tra coloro che le autorità hanno considerato così diverso da meritare una scossa invasiva per ricondurlo da foravia alla “normalità”. Una decina di giorni fa c’è stato l’altro caso della donna egizian che ha protestato la sua disperazione per il rapimento di suo marito trascinato nel Cie di corso Brunelleschi, che è stta a sua volta ristretta e presumibilmente al secondo tentativo di allontanarsi le è forse stato comminato un tso… e l’andazzo pare proprio quello di utilizzare per normalizzare.
Ma anche a Messina si è ventilato l’uso del tso nei confronti di una clochard che aveva fissato la sua tenda nell’arteria principla del capoluogo dello Stretto, facendo intervenire la forza pubblica; allontanatasi la anziana, lunedì si è tenuto uin presidio antipsichiatrico di fronte al tribunale, durante il quale i vigili sono stati più pesanti e hanno arrestato Sergino, ancora ai domiciliari, e Irene, ora con l’obbligo di firma, in attesa dell’udienza il 18 settembre.
Abbiamo sentito al proposito Pietro Saitta, sociologo ed estensore di alcuni articoli su quanto avvenuto nel capoluogo siciliano con particolare attenzione all’uso capillare di tso e all’utilizzo della forza pubblica comunale nella somministrazione e nell’intervento riguardo a situazioni collegate, da cui si è poi accesa una polemica con il “Giornale del Sud”; interessanti anche le reazioni ondivaghe dell’amministrazione
Interessante che l’uso del manganello psichiatrico si manifesti contemporaneamente e in forme così pesanti a Messina come a Torino
Abbiamo corredato l’intervento di Pietro con la diretta con Schizo anche a proposito della tre giorni antipsichiatrica del Barocchio squat a rischio sgombero per lasciare spazio a un Rems, aggiungendo alcune considerazoini anche storiche sulla lotta antipsichiatrica, di cui si dibatterà in questo weekend