Corrispondenze da Cuba nel giorno dell’addio a Fidel

Scritto dasu 30 Novembre 2016

cuba2Dopo la morte di Fidel Castro avvenuta venerdì 25 novembre, ieri a la Habana è stato il giorno della grande despedida, l’addio al Líder Máximo a plaza de la Revolución, la piazza storica da cui lo stesso Fidel era solito intervenire. Quella di ieri è stata dunque la giornata dell’ultimo saluto al rivoluzionario, prima che le sue ceneri viaggino per tutta l’isola con una carovana che toccherà 12 delle 15 province cubane, per approdare infine a Santiago, dove domenica 4 dicembre si terranno i funerali.

 

Alla cerimonia di ieri ha partecipato più di un milione di persone, che da plaza de la Revolucion hanno seguito la lunga sequenza di interventi dei capi di stato di paesi storicamente vicini a Cuba, che hanno raggiunto l’isola per ricordare Fidel Castro. Erano presenti i presidenti di molti stati dell’America Latina, oltre che da Asia e Africa. Unico alto rappresentante europeo il primo ministro greco Alexis Tsipras.

 

A chiudere la cerimonia l’intervento di Raul Castro, fratello di Fidel e presidente di Cuba, che ha ricordato gli appuntamenti di tutta la settimana dedicati al ricordo di Fidel.

 

Da Cuba abbiamo ricevuto alcune corrispondenze con Gimmi, un compagno italiano che si trova in Messico per ragioni di studio e che in questi giorni – assieme ad altri due freelance latinoamericanisti – ha deciso di raggiungere Cuba per seguire le celebrazioni legate alla morte di Fidel Castro. I tre stanno tenendo un diario di viaggio di cui potete leggere la prima puntata qui.

 

Un racconto della giornata di ieri con Gimmi:

Gimmi_Cuba

 

Un’intervista a due ragazzi angolani che si trovano a Cuba per un programma di studio tra i due paesi:

Cuba_Angola

 

Un’intervista a due ragazzi palestinesi studenti a Cuba:

Cuba_Palestina

 

Contrassegnato come:

Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST