La palude irachena è sanabile? altre mosse del cavallo
Scritto dainfosu 23 Giugno 2018
A un mese dalle elezioni vinte da Moqtad al Sadr, da anni importante protagonista sciita antiiraniano, che aveva operato una scelta di alleanze con il partito comunista e aveva avviato serie di contatti per il governo… poi l’evoluzione degli eventi, attentati, incendi di urne e riconteggi… lo hanno convinto a proporre un’alleanza con il secondo classificato filoiraniano, avversario sotto ogni aspetto.
Probabilmente un governo anomalo come quello che si prospettava poteva squilibrare l’intera area, produrre spostamenti interni e attirare l’attenzione della popolazione mediorientale, stufa di espressioni riconducibili a qualche potente del luogo manovrato dalle potenze coloniali, o dai cinesi… Ora non si sa in realtà più come potrà evolvere la situazione, perciò abbiamo cercato una bussola, trovandola in Chiara Cruciati: