Campagna “Io sto con Bakri”: il regista palestinese in tour in Italia
Scritto dainfosu 22 Ottobre 2018
Il regista e attore palestinese di cittadinanza israeliana, Mohammad Bakri, è di nuovo al centro di una campagna di diffamazione e persecuzione giudiziaria in Israele per aver raccontato in un docu-film la distruzione da parte dell’esercito israeliano del campo profughi di Jenin.
Jenin Jenin è un documentario realizzato da Bakri pochi giorni dopo la fine dell’offensiva militare israeliana contro il campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania. Documenta il punto di vista palestinese su una delle pagine più tragiche dell’operazione “Scudo difensivo”, lanciata tra marzo e aprile del 2002 dall’esercito israeliano, che comportò oltre 500 morti, migliaia di feriti, invasioni nelle diverse città palestinesi, blocchi stradali e coprifuoco. A Jenin vennero uccisi oltre 50 palestinesi e il campo fu raso al suolo.
Numerosi registi italiani di spicco hanno firmato un appello di solidarietà a Bakri, che in questi giorni è in Italia per un giro di incontri e domani sera sarà a Torino.
Ma quanti di questi registi appoggiano, o appoggeranno, il BDS, il movimento di boicottaggio di Israele?
Ascolta l’intervista a Luisa Morgantini di Assopace Palestina: