Firenze, irruzione nel consiglio regionale per bloccare finanziamento delle associazioni pro-life
Scritto dainfosu 15 Maggio 2019
Ieri giornata di mobilitazione dei nodi toscani di Non una di meno. Al centro della protesta il finanziamento pubblico di 195.000 euro ad associazioni anti-abortiste e integriste cattoliche a cui verranno, di fatto, subappaltate una parte delle prestazioni dei consultori in un contesto generale di tagli ed esternalizzazioni che riguardano ogni aspetto della salute, compresa quella riproduttiva.
Dopo l’irruzione in sala consiliare e l’interruzione del consiglio regionale le attiviste hanno messo in piedi un blocco stradale che ha paralizzato il centro cittadino.
Un resoconto dell’iniziativa con Martina di Non una di meno Pisa con cui abbiamo anche parlato dell’inchiesta femminista dal basso RIPRENDIAMOCI I CONSULTORI