EUROPA SUCCUBE DEL COMPLESSO MILITARE INDUSTRIALE CELEBRA IL SUO RIARMO.
Scritto dainfosu 10 Marzo 2025
Il piano di riarmo europeo in nome della sicurezza introduce una tassa militare mascherata, la cui riscossione avverrà a scapito della protezione sociale. Il modellodi welfare europeo viene sacrificato in nome della subordinazione delle inette classi dirigenti europee agli interessi del complesso militare industriale israelo americano. A giustificazione di quello che si configura come un trasferimento diretto di risorse dal pubblico al privato a beneficio del capitale finanziario che alberga comodamente nei consigli di amministrazione delle piu’ importanti industrie militari , la grancassa mediatica della propaganda delira su inverosimili aggressioni russe paventando l’arrivo dei cosacchi a San Pietro . Se i russi sono in ginocchio come dall’inizio della guerra in Ucraina ci raccontano , allora non c’è nessun rischio che arrivino a Lisbona (visto che non sono arrivati neanche a Kiev) e non c’è alcun bisogno di spendere a debito altri 800 miliardi di euro, oltre ai più di 400 che quest’anno verranno stanziati da tutte le nazioni europee per la difesa. Una quota schiacciante della spesa militare impegnata in Europa per sconfiggere l’idra russa si trasforma in un sussidio diretto ai produttori di armi americani che monopolizzano i primi cinque posti nella classifica mondiale dei commercianti di equipaggiamenti e servizi militari, e tutto ciò avverrà con l’utilizzo dell’articolo 122 dei trattati europei che permette una procedura accelerata senza un voto al Parlamento europeo , a dimostrazione della natura oligarchica delle istituzioni europee.
Ne parliamo con Alberto Negri giornalista e reporter di guerra .