Bologna: occupazioni, sgomberi e resistenza
Scritto dainfosu 11 Novembre 2013
Nella mattinata di sabato è stata annunciata l’occupazione di uno stabile in via Spada 34, a una settimana dalla resistenza e dallo sgombero in Via Saliceto. Nel primo pomeriggio, il proprietario e un paio di volanti si presentano davanti alla palazzina di quattro piani, per reclamare la decina di appartamenti vuoti e abbandonati. Verso le 19 iniziano le operazioni di sgombero che impiegano una sessantina di sbirri antisommossa; subito un paio di compagni riesce a salire sul tetto. Le barricate reggono per un paio d’ore, ma alla fine cedono e chi si trovava all’interno dello stabile viene portato in questura e denunciato per occupazione e danneggiamento in concorso; a tre occupanti viene notificato il foglio di via da Bologna. Nel frattempo due compagni resistono sul tetto, i pompieri non si accollano il rischio di tirarli giù, mentre in strada si raduna un gruppo di solidali per presidiare la situazione nel corso della nottata. Si arriva così alla domenica sera, ancora un vivace corteo nel quartiere della bolognina e poi i compagni resistenti sul tetto accettano di scendere: per loro fogli di via e denuncia a piede libero. In attesa della prossima occupazione tesa a contrastare i progetti di “riqualificazione” del quartiere ed il caro-affitti
la diretta da Bologna