Ritratto di un fascista da giovane

Scritto dasu 6 Febbraio 2018

Con l’avvicinarsi delle elezioni, i movimenti neofascisti che hanno deciso di parteciparvi, appaiono sempre più frequentemente per la strade e sui media. Il fenomeno più preoccupante è la capacità di catalizzazione dei giovani da parte di questi movimenti. In un contesto politico svuotato di senso, in un momento in cui i movimenti di sinistra sono in crisi per la poca partecipazione e la repressione, gruppi come CasaPound e Lealtà e Azione diventato mezzi di espressione di conflitto per le giovani generazioni.

L’altro aspetto preoccupante è l’insieme di riferimenti politici, culturali e storici di questi neofascismi, si richiamano infatti al fascismo non di governo, ovvero quello più squadrista e “rivoluzionario” degli anni 20 e delle squadre della Repubblica di Salò.

A preoccupare è anche la visione maschilista insita in questi movimenti, che da una parta esalta l’uomo come colui che difende la patria e sostenta la famiglia e dall’altra la donna, affidata alla cura della casa e alla “riproduzione dei militanti”.

Nella conclusione della diretta parliamo di Simmachia, piattaforma “apolitica” diffusasi nel 2016 nelle scuole romane. Nata per lo “scambio di idee per assemblee ed incontri extracurriculari” e l’organizzazione di feste e tornei, la piattaforma è divenuta già nel 2017 la realtà più importante in metà delle scuole romane.

Ne parliamo con Christian Raimo, autore dell’articolo “Ritratto di un fascista da giovane”

fasci


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST