RSA. Le politiche criminali della Banda Cirio
Scritto dainfosu 14 Aprile 2020
La situazione nelle RSA in Piemonte è drammatica. La delibera regionale che ha spostato i malati Covid nelle RSA ha contribuito alla diffusione del virus tra persone anziane e deboli. Chi ci lavora non ha protezioni adeguate ed è sotto costante ricatto per il proprio posto di lavoro.
O la borsa o la vita? Il ricatto del governo regionale a chi lavora in RSA, dormitori e altre strutture di accoglienza.
Ne abbiamo parlato con Massimo della CUB, lavoratore in una struttura sanitaria assistita
Ascolta la diretta:
Di seguito l’appello dei lavoratori della sanità della CUB per fare pressione sui responsabili della Sanità piemontese per avere tamponi, protezioni, separazioni tra ricoverati nelle RSA e pazienti Covid.
Comunicato CUB Sanità su dormitori, RSA, servizi socio assistenzali e ospedalieri