Modena. Due giorni contro il carcere

Scritto dasu 14 Marzo 2023

Sono passati 3 anni da quel terribile 8 marzo, in cui, a seguito delle rivolte scoppiate nelle carceri di tutto il paese, persero la vita 14 persone.
Modena è diventata il tragico simbolo di quella strage, poiché di quelle 14 vittime, 9 erano detenute nel carcere Sant’Anna.
A lungo i fatti di quel giorno sono rimasti opachi per la città. Le tre compagne che diedero vita al Comitato verità e giustizia per le vittime del Sant’Anna scrissero un libro “Strage in una città silente” che venne presentato ovunque ma non a Modena. Un anno orsono il clima ha cominciato a cambiare, il libro è stato presentato allo spazio sociale Libera, dove si è costituito uno sportello anticarcerario che, sia pure tra mille difficoltà, prova ad intervenire sul carcere. Si sono create le condizioni per un’iniziativa più ampia in occasione del terzo anniversario della strage di Stato al Sant’anna.
Sabato 11 marzo c’è stato momento di piazza dove è stata montata una cella che imita quelle del 41bis con vari interventi. Nel pomeriggio c’è stato un convegno svoltosi a Libera.
Domenica 12 Modena è stata militarizzata in modo mai visto in città, con un imponente dispositivo poliziesco e con la scelta di rimuovere auto e cassonetti. Nonostante il clima intimidatorio imposto dalla questura un corteo di circa 600 persone si è mosso attraverso la città ed è arrivato sino al carcere.

Ne abbiamo parlato con Colbi, un compagno di Modena

Ascolta la diretta:

 


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Current track
TITLE
ARTIST