I conti dell’Italia tra le bacchettate di Rehn e la mini IMU
Scritto dainfosu 4 Dicembre 2013
Reazioni irritate di Napolitano e Letta alle dichiarazioni del commissario agli affari economici dell’UE Olli Rehn, che ieri ha sostenuto che l’Italia non starebbe rispettando gli obiettivi di riduzione del debito fissati dall’UE. Napolitano nega ma nei fatti rilancia sostenendo che oggi occorre privilegiare la crescita e la ripresa dei consumi. Letta gli fa eco, sostenendo che il prossimo anno sarà decisivo per l’Europa, che rischia, se non prende il volo, di avvitarsi. Sullo sfondo il pasticcio dell’IMU, che riapparirà il prossimo anno travestita da IUC, mentre, nel gioco delle aliquote e dei rimborsi tra potere centrale ed ammnistrazioni locali, c’é la concreta possibilità che il prossimo 16 gennaio ci tocchi pagare la differenza tra l’aliquota base del 4% e quella effettivamente applicata da numerosi comuni. A Torino è del 5,75%.
Per capirne di più abbiamo parlato con Francesco Carlizza.
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