VERSO LO SCIOPERO GENERALE DEL 29 NOVEMBRE .
Scritto dainfosu 18 Novembre 2024
Il 29 Novembre è stato indetto lo sciopero generale anche dai sindacati di base su una piattaforma che si distingue da quella di Cgil e Uil, responsabili delle politiche concertative che hanno colpito i diritti e il potere d’acquisto dei lavoratori negli ultimi anni.
La legge di bilancio anziché tassare gli extra profitti e condurre una seria lotta all’evasione fiscale,trasferisce risorse al comparto della difesa con la riduzione percentuale della spesa sanitaria, forti tagli alla scuola e all’università pubbliche . La crisi industriale che colpisce anche il comparto dell’automotive e dell’intero indotto mette a rischio migliaia di posti di lavoro mentre i salari sono fermi da decenni a fronte di un inflazione costante.
Le parole al vento che evocano la rivolta sociale mal si conciliano con le politiche arrendevoli dei sindacati confederali che hanno perseguito la concertazione con i padroni ,in particolare in un contesto di militarizzazione dell’economia accompagnta da una compressione dei diritti di espressione attraverso strumenti repressivi come il DL 1660.
Ne parliamo con Alessandro Zanetti della Cub .