guerra
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Il Movimento NoMuos, che da molti anni si batte contro l’installazione a Niscemi del trasmettitore militare di ultima generazione funzionale ai movimenti bellici in tutta Europa e contro la militarizzazione del territorio Siciliano, ha appena pubblicato un importante dossier “Università e Guerra”, che cerca di indagare sia come è percepito dalla componente studentesca il rapporto […]
La guerra in Ucraina sta rivelando gli interessi geoenergetici degli attori in campo e a partire dal suo scoppio gli equilibri mondiali sull’approvvigionamento delle risorse si stanno trasformando. In particolare, per quanto riguarda l’Italia, il governo sta cercando di risolvere la situazione dello stop dell’importazione di gas russo rivolgendosi ad altri Stati, per esempio guardando […]
Svariate centinaia di persone hanno dato vita ad un corteo antimilitarista da piazza Borgodora sino a piazza Vittorio. Dopo un lungo presidio al Balon, dove la Murga ha dato vita ad un ampio giro informativo, il corteo, aperto dallo striscione “contro la guerra e chi la arma” si è mosso verso porta Palazzo, il più […]
Antonio Mazzeo, che ha partecipato alla Carovana pacifista in Ucraina, ci racconta del viaggio, degli incontri, del clima difficile che si respira a Leopoli. La città non è stata bombardata ma ospita 200.000 profughi ed è luogo di transito per quelli che decidono di passare la frontiere con la Polonia. I manifesti di guerra affissi […]
All’alba del 24 febbraio il presidente russo Vladimir Putin ha dato l’ordine di invadere lo Stato ucraino. La decisione è avvenuta poco dopo il riconoscimento ufficiale delle repubbliche separatiste del Donbass, Donetsk e Lugansk, e l’invio di truppe nel territorio con la motivazione ufficiale di un’iniziativa di peacekeeping. La crisi tra Russia, Ucraina, NATO e […]
Dall’inizio del conflitto, si è costituita un’Assemblea contro la guerra, uno spazio dove discutere di quello che succede in Ucraina e farlo al di fuori dei circuiti informativi mainstream. Da qui, il lancio di una iniziativa, una biciclettata contro la guerra e l’industria delle armi, una manifestazione che partirà davanti il Politecnico venerdì 8/04 alle […]
In occasione del tavolo di lavoro tra Comune, Atc e Iren un gruppo di abitanti del quartiere Vallette ha organizzato un presidio sotto all’assessorato per la Transizione Ecologica a Torino. Nonostante sia chiaro che gli aumenti sui costi dell’energia non siano completamente giustificabili tramite l’esplosione del conflitto in Ucraina, gli enti preposti stanno ancora valutando […]
Oggi a Torino e in tantissime città d’Italia e del mondo si è tenuto lo sciopero globale per il clima organizzato da Fridays for Future. Ad aprire il corteo uno striscione dal titolo “Effetto serra=Effetto guerra” per sottolineare lo stretto legame tra il cambiamento climatico, il non intervento delle istituzioni per fermarlo e la guerra […]
L’invasione dell’Ucraina, iniziata quasi un mese fa, sta avendo pesanti conseguenze economiche. L’inflazione, che già saliva prima della guerra, oggi galoppa. I prezzi del carburante e del gas sono alle stelle e non basterà il lieve aggiustamento deciso dal governo Draghi per invertire la rotta. C’è chi da questa guerra ha tutto da guadagnare. Leonardo […]
La guerra che ormai da settimane sta sconvolgendo innanzitutto le vite della popolazione ucraina e gli assetti mondiali, porta con sé conseguenze stratificate in base allo spazio, al tempo e alle relazioni internazionali. In risposta ad esse non sono pochi gli episodi di rabbia e protesta a partire dall’insostenibilità dei costi scaricati sul basso. In […]
Torino si candida ad ospitare nella nuova Città dell’Aerospazio, che sorgerà tra corso Francia e corso Marche, la sede di un acceleratore d’innovazione nel campo della Difesa e l’ufficio regionale per l’Europa del Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (D.I.A.N.A), una struttura della NATO. Torino, finita l’era dell’automotive, punta tutto sull’industria bellica per il […]
Il 28 febbraio il governo ha proclamato lo stato di emergenza per “motivi umanitari”. Questa decisione conferisce poteri straordinari al governo, che ha mano libera nella gestione dell’impegno dell’Italia nel conflitto in Ucraina. Già sono scattate misure straordinarie relative all’aumento della spesa militare e l’invio di armi in Ucraina. In particolare è già stato emanato […]