Bologna occupa: 280 persone si riprendono la casa
Scritto dainfosu 5 Dicembre 2014
Una nuova tappa della lotta per casa, reddito e dignità ha preso corpo ieri a Bologna, con l’occupazione di un immenso stabile in via Fioravanti 27, nel cuore del quartiere popolare della Bolognina. Un edificio che darà un tetto a 280 persone, appartenenti a 76 nuclei familiari che al loro interno comprendono anche 103 minori.
Un’occupazione orientata all’immediato avvio dei progetti di autorecupero di uno stabile vuoto da almeno 13 anni, che attacca ulteriormente la vergogna del PianoCasa del governo Renzi riaffermando la lotta contro la speculazione e mostrando come esista la possibilità di una soluzione immediata per contrastare l’emergenza abitativa derivante dalla crisi.
Il palazzo occupato era precedentemente vecchia sede della Telecom bolognese
Immediatamente sono i partiti i lavori di sistemazione dei locali, affrontati dagli stessi occupanti con la volontà di replicare il modello messo in campo nelle precedenti occupazioni, tuttora in vita. Dall’occupazione è stato lanciato un presidio alla Montagnola per sabato 6 alle ore 12, presidio che cade all’interno della giornata di lotta nazionale lanciata dall’ultima assemblea della Rete Abitare Nella Crisi.
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