Guerra e mercato agroalimentare.

La situazione del mercato agroalimentare a seguito dell’invasione militare della Russia in Ucraina e l’individuazione di misure volte a garantire la sicurezza alimentare nell’UE all’indomani della crisi: sono stati questi i punti centrali del Consiglio Ue agricoltura che si è svolto il 21 marzo a Bruxelles. L’invasione russa dell’Ucraina, come è noto, ha innescato un forte aumento dei prezzi delle materie prime e ha avuto un impatto sull’offerta e sulla domanda di prodotti agricoli, cambiando, di fatto, i presupposti che hanno portato alla stesura delle bozze dei piani strategici della PAC (politica agricola comune dei paesi dell’unione europea per quanto riguarda l’agricoltura).

Abbiamo approfondito questa questione con Maura Benegiamo, ricercatrice che si occupa delle relazioni tra capitale e natura ed i processi di resistenza, partecipazione e trasformazione che coinvolgono le nature umane ed extraumane nel contesto della crisi ambientale e della bioeconomy. Grazie al suo contributo abbiamo discusso del ruolo dell’Italia rispetto alla sua autonomia o dipendenza nei confronti degli altri paesi del mondo per quanto riguarda l’organizzazione dell’approvvigionamento agricolo, della terra in qualità di risorsa centrale per lo sviluppo del capitalismo e delle possibilità di sovvertire quest’ordine mettendo in luce le sue contraddizioni e le realtà esistenti che lottano in questo senso.